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In Mondovì there’s a little jewel nestled in a side street in the historic part of the city, Piazza. The first printed book with movable type was produced in Mondovì in the region of Piedmont (known perhaps better for its wine) in 1472.
Il Museo della Stampa Mondovì (I’ve included the museum’s facebook link as it’s most up-to-date), has a pretty good collection of printing machines and type.
But I found the people working underground, yes underground, are who make this museum amazing. There’s laboratory beneath the staircase where a man called Roberto Masante, 82 years old, prints publications for the museum as well as
Amici di Piazza, a cultural organization. I met “Maserati" (I playfully call him by an Italian sports car) when I fetched the idea to the museum directive to do a collaborative event with
Officina Tipografica Novepunti. They agreed, and in the month of August I have spent many hours along side guided by my Maserati.
The design of the print collateral got underway and then a master composer, Mario Costamagna, swooped in to help me with the composition of the invite and small poster. I chose a soft chipboard for printing the invites. The two color job was printed by master printer Edo Ramolfo on an original Heidelberg Cylinder “The finest letterpress machines ever made". These three men combined have more than 100 years of experience.
IT
In Mondovì esiste un piccolo gioiello annidato in una strada
nella parte storica della città, Mondovì Piazza. Il primo libro stampato con caratteri removibili fu prodotto
in Mondovì nella regione del Piemonte (conosciuta meglio forse per i suoi vini)
nel 1472.
Il Museo della Stampa Mondovì (incluso il link facebook per il
museo come ultimo aggiornamento), ha una collezione completa di macchine da
stampa e caratteri tipografici.
Nell’esperienza di crescita ho trovato così persone che
lavorano “sotto terra”, si proprio così “sotto terra”, e sono coloro che fanno
di questo museo qualcosa di affascinante.
Esiste un laboratorio giù per le scale del museo dove un
gentiluomo chiamato Roberto Masante, ottantadue anni, stampa pubblicazioni per
il museo e per gli
Amici di Piazza, una organizzazione culturale.
Ho avuto così l’opportunità di incontrare una “Maserati” (scherzosamente
ho così soprannominato Roberto Masante che bene si districa tra gli scaffali
dei caratteri tipografici e tra le macchine)
quando andai a parlare al personale del museo per una
proposta di collaborazione con l’organizzazione
Officina Tipografica Novepunti.
Alla fine la direzione del museo
ha accettato e così ho avuto l’onore di spendere molte ore al museo ed essere
guidata dalla mia Maserati personale.
Così il design per la locandina dell’evento ha preso il via
ed il maestro compositore, Mario Costamagna, mi ha aiutata a preparare la
locandina e l’invito stesso.
Ho scelto una carta color triciolare per gli inviti. Il
lavoro composto da due diversi colori è stato realizzato dal maestro Edo
Ramolfo su una macchina originale Heidelberg Cylinder “La più fine macchina da
stampa mai realizzata”. Questi tre uomini insieme hanno oltre 100 anni di
esperienza e sono loro grata per avermi accettata e guidata in questa
avventura.